Monitoraggio sul campo

Nonostante l’evoluzione dei sistemi di telerilevamento, il monitoraggio sul campo è ancora oggi l’attività principale e fondamentale che ci consente di raccogliere i dati necessari per capire le condizioni e l’evoluzione dei nostri ghiacciai. Per questo ogni annoi nel periodo tra fine maggio e fine ottobre organizziamo una campagna di rilievi che ci porta a visitare la maggior parte dei ghiacciai della Lombardia. Misuriamo direttamente alcuni parametri, come le variazioni frontali, l’accumulo di neve all’inizio dell’estate e la fusione del ghiaccio a fine estate oltre a catturare centinaia di immagini da apposite stazioni fotografiche.

Tutti i dati e le immagini raccolti dai nostri operatori appositamente formati vengono poi elaborati per stimare il bilancio di massa annuale dei singoli ghiacciai, l’indicatore più affidabile dello “stato di salute” di un ghiacciaio in relazione alle condizioni climatiche. L’obiettivo finale è quantificare il bilancio annuale dell’intera massa glaciale presente in Regione Lombardia, affinché ci sia consapevolezza riguardo i cambiamenti che stanno avvenendo ai componenti principali della criosfera della regione.

In questa sezione puoi trovare i dettagli tecnici dei metodi e degli strumenti che utilizziamo per gli studi che confluiscono nelle pubblicazioni periodiche e nei dati ufficiali che vengono trasmessi agli enti di ordine territoriale superiore. Fra questi una relazione della campagna glaciologica, coordinata attualmente da Amerigo Lendvai, con le singole relazioni sui ghiacciai monitorati comprensive di misure frontali, immagini e sintesi dei bilanci di massa viene inviata annualmente al Comitato Glaciologico Italiano (CGI). I dati di dettaglio riguardanti i bilanci di massa dei ghiacciai “laboratorio SGL” fanno parte della rete del  World Glacier Monitoring Service di Zurigo (WGMS) massima istituzione a livello mondiale per la raccolta e la diffusione dei dati glaciologici.