Rock glacier

 

Vedretta nera, Pietraia semovente, Ghiacciaio di pietra, Ghiacciaio roccioso  Corpo costituito da blocchi angolari di forma lobata o linguoide, somigliante a un piccolo ghiacciaio, generalmente presente in alta montagna, con rughe, solchi e talvolta lobi in superficie (Washburn 1979)
Sono forme di accumulo costituite da colate di detrito contenenti ghiaccio interstiziale e ghiaccio in lenti. Generalmente tali formazioni si trovano in valli laterali e in conche, al di sopra dei 2600 m delle Alpi, poste in zone che favoriscono condizioni di bassa temperatura per buona parte dell’anno, ma al tempo stesso troppo in basso per consentire la formazione di un nevaio o di un ghiacciaio vero e proprio.
La loro superficie è completamente ricoperta da pietrame e detriti rocciosi di diversa grandezza che li fanno somigliare a colate laviche, depositi morenici o ad antiche frane. Di solito queste “colate” hanno forma di lobo e spesso presentano la superficie percorsa da ondulazioni trasversali. Al di sotto della superficie si cela uno strato di ghiaccio che può essere uniforme, oppure disposto in formazioni lenticolari. Il mistero di questo fenomeno non è del tutto risolto ed esistono anche dubbi circa la reale conformazione del nucleo sottostante. Per alcuni, piuttosto che un nucleo di ghiaccio a lenti, ci potrebbe essere del ghiaccio interstiziale, che occupa gli spazi fra una pietra e l’altra. Si riscontrano due tipi principali di Rock Glacier: nel primo, il ghiaccio deriva dal rigelo dell’acqua d’infiltrazione (dall’alto) soprattutto per scioglimento della neve o per trasformazione del ghiaccio di nevai ricoperti di blocchi rocciosi smottati nel secondo, si trovano i ghiacciai che a poco a poco si sono trasformati in Rock Glacier per il riscaldamento climatico (ridotti a più piccole dimensioni e ricoperti da molto detrito) Il movimento d’insieme lungo il pendio è il risultato di spostamenti ripetuti degli elementi detritici in seguito alle trasformazioni del ghiaccio contenuto e all’acqua che scorre alla base; è in pratica un movimento di tipo creep. In superficie, lunghi cordoni disegnano lobi e archi e stanno a indicare un movimento più accentuato al centro che ai lati. Lo spostamento dei Rock Glacier è nettamente meno rapido
di quello dei ghiacciai normali (al massimo 1 o 2 metri per anno) a cui comunque si deve il nome per analogia di forma. Affinché la massa dell’insieme roccia-ghiaccio possa mettersi in movimento deve esserci una pendenza sufficiente; se la pendenza è troppo forte, invece, la quantità di ghiaccio non è abbastanza importante per permettere di smuovere tutto l’insieme e così, nella maggior parte dei casi, si avrà solo un ghiaione accumulato alla base della parete rocciosa (Rossinelli-Il permafrost e le sue problematiche).