Periglaciale

 

Ambiente periglaciale  Il termine periglaciale è stato utilizzato per la prima volta da Lozinski (1909) per descrivere l’insieme di condizioni climatiche i cui processi di alterazione sono dovuti al gelo. Successivamente si inizia a parlare di ambiente periglaciale per definire l’ambiente morfodinamico e climatico dell’area periferica ai ghiacciai e alle calotte glaciali. Più recentemente (French 1976; Washburn 1979) si tende a indicare come ambiente periglaciale un ambiente freddo, indipendentemente dalla distanza dai ghiacciai sia nello spazio che nel tempo. Le forme caratteristiche dell’ambiente periglaciale alpino si possono suddividere, in base alla loro estensione, in mesoforme e microforme. Le prime sono forme facilmente identificabili dalle fotografie aeree e ben rappresentabili in cartografia mentre le seconde sono rappresentabili solamente attraverso simboli (Guglielmin-Il permafrost alpino).